Non è come sembra…a volte l’ apparenza inganna!!! (mica sempre! Spesso è proprio quella che racconta tutto, diciamolo pure….), questa massima è perfetta per questa ricetta!
Sono figlia di un macellaio, in gamba davvero nel suo lavoro….. e la carne esigo sia sempre di ottima qualità, altrimenti preferisco non mangiarla! Così mi sono capitati a tiro due pezzi di maiale magrissimi (due pezzi di “etrusca”) e poiché avevo già sentito parlare di questa ricetta ho girellato qua e là per avere l’ ispirazione e l’ ho trovata da Aurelia, ho modificato la ricetta secondo le mie esigenze e ne è uscita una -roba buonissima- che, accompagnata dal mio pane con pasta madre ai cereali , è stata una cena apprezzatissima e davvero sfiziosa!
Tonno del Chianti 😀
(per 2 vasetti)
600 gr. di carne di maiale magra (etrusca, spalla…)
sale grosso
pepe in grani
bacche di ginepro
alloro
1 rametto di rosmarino
vino bianco 1 litro
olio extravergine di oliva
Pulire accuratamente la carne di maiale, poi metterla in un contenitore di vetro, coprirla con 2 pugni di
sale grosso coprendone bene la superficie, e mettere in frigo a riposare per 3 giorni.
sale grosso coprendone bene la superficie, e mettere in frigo a riposare per 3 giorni.
Riprendere la
carne, sciacquarla molto bene sotto l’acqua corrente per eliminare il sale e metterla
in una pentola assieme al vino bianco (senza aggiunta di sale !!!), qualche foglia di alloro,
qualche bacca di ginepro e i grani di pepe nero.
carne, sciacquarla molto bene sotto l’acqua corrente per eliminare il sale e metterla
in una pentola assieme al vino bianco (senza aggiunta di sale !!!), qualche foglia di alloro,
qualche bacca di ginepro e i grani di pepe nero.
Cuocere a fuoco
bassissimo, per 3 ore almeno con il coperchio.
bassissimo, per 3 ore almeno con il coperchio.
Quindi spegnere il
fuoco e lasciare raffreddare la carne nel suo brodo.
fuoco e lasciare raffreddare la carne nel suo brodo.
Una volta raffreddata scolarla e sfilettarla a pezzi
troppo piccoli.
troppo piccoli.
Metterla dentro aii vasi di vetro, aggiungendo qualche foglia di alloro, il rosmarino e il pepe in grani, quindi coprire molto bene con del buon olio EVO.
Chiudere il
barattolo, e conservarlo in frigo… e se resiste all’ assalto famelico si conserverà per un mese ben coperto dal suo olio.
barattolo, e conservarlo in frigo… e se resiste all’ assalto famelico si conserverà per un mese ben coperto dal suo olio.
16 Comments
Valentina
19 Marzo 2014 at 12:44non avevo mai sentito di questa ricetta, sembra una meraviglia!
Valentina
19 Marzo 2014 at 16:35Ciao Vale 🙂 Nemmeno io conoscevo questa ricetta, deve essere una vera bontà, bravissima! Un abbraccio, buona serata 🙂 :**
ilpeperoncinoverde
20 Marzo 2014 at 10:25è davvero ottimo, da provare! 😉
Anonimo
19 Marzo 2014 at 20:30Noooooooo ma questa ricetta e favolosa ! Brava!
Lylla
sississima
20 Marzo 2014 at 9:32una ricettina nuova questa per me, ma ho già la salivazione a mille! Un abbraccio SILVIA
Serena
20 Marzo 2014 at 10:12Valentina, mi apri un mondo: il tonno del Chianti mi piace tantissimo, lo ordino sempre al ristorante, ma non sapevo come farlo in casa… graziegraziegrazie, sai che in pausa pranzo vado subito a prendere la carne: il filetto andrà bene?
ilpeperoncinoverde
20 Marzo 2014 at 10:24si ,meglio ancora la parte della spalla e che sia un pezzo magro! buon "tonno" e godiamoci il sole!!!
Artù
20 Marzo 2014 at 14:19Ma tu pensa….da noi in Piemonte si usa una ricetta simile, ma fatta con la carne di coniglio, sai….noi piemontesi non avendo il mare ci siamo ingegnati a fare il tonno a modo nostro!!! ahahah ora lo provo nella tua versione!
Un'arbanella di basilico
20 Marzo 2014 at 20:25Una ricetta veramente interessante, conoscevo quella con il coniglio di cui parla Artù, ma questa è una novità e squisita direi 😉 Bacio
ilpeperoncinoverde
21 Marzo 2014 at 8:30per me era sconosciuta la ricetta con il coniglio, ora mi documenterò!…si impara sempre qualcosa! 🙂
Lory B.
21 Marzo 2014 at 19:59Ma dai, che bontà cara!!!! Da buona piemontese, anch'io conosco il tonno di coniglio!!!
Devo assolutamente provare questa versione!!! Bravissima!!!!!!
Un bacione!!!!
La cucina di Molly
23 Marzo 2014 at 6:24Ciao, grazie della tua visita, e complimenti per il tuo blog! Bella ricetta, deve essere veramente squisita, non la conoscevo! Buona domenica, ciao!
ilpeperoncinoverde
24 Marzo 2014 at 11:12:-)))
isaporidelmediterraneo
24 Marzo 2014 at 10:37Mamma ma e che ricettona, consentimi questa e' arte.Il pane rende bene l'idea della bontà , del vostro tonno del Chianti 🙂
A presto
ilpeperoncinoverde
24 Marzo 2014 at 11:14grazieeeeee!!!!! Si anche il pane era davvero buono fatto con ben 4 diverse farine 😉
La cucina di Esme
24 Marzo 2014 at 10:53per me una ricetta fantastica e originale da annotare !
baci
Alice