TRAVEL

Rodi (Grecia) in aprile

Viaggiare è una delle mie più grandi passioni nonché della mia famiglia. Siamo dei viaggiatori incalliti, ragion per cui quando ci è possibile partiamo sempre volentieri, in ogni stagione dell’anno. Viaggiare significa scoprire che tutti hanno torto riguardo agli altri paesi, significa aprirsi alla comprensione ed alla cultura, e quindi aprire il proprio cervello e soprattutto il proprio cuore.

Ma parliamo della bella Rodi, merita visitarla fuori stagione? Assolutamente sì. Siamo appena rientrati da una breve vacanza nell’isola di Rodi in aprile e sono state delle bellissime giornate. L’isola di Rodi ha un clima piacevole in ogni stagione dell’anno e anche in primavera si presta ad esser visitata, anzi è pure preferibile da scoprire in bassa stagione poiché scevra della ressa dei turisti tipica dell’estate.

Rodi è la più grande e orientale delle isole del Dodecaneso e del Mar Egeo, si trova vicinissima alle coste turche. È un’isola storicamente  famosa per il Colosso ed i Cavalieri di San Giovanni, dal punto di vista naturalistico si fa ricordare per le sue scogliere rocciose, per i suoi tratti ancora piacevolmente selvaggi, le sue spiagge di sabbia dorata, il mare cangiante dal cristallino al turchese e la natura rigogliosa.

Abbiamo scelto di soggiornare in una località balneare molto carina: Ialyssos beach che si trova in un punto strategico, vicina sia a Lindos che a Rodi città e comodissima per la vicinanza all’aeroporto. Rodi non è certo un’isola minuscola tuttavia si riesce a girare bene con un’auto, peraltro a me piace molto ammirare i luoghi on the road. Adoro le strutture collocate direttamente sul mare, svegliarsi e addormentarsi con il profumo della brezza marina è vacanza ancor più.

Lindos è il punto più conosciuto dell’isola, croce e delizia dei luoghi più visitati. È certo un luogo che trasuda storia e antiche gesta ma sicuramente è anche ben “ricostruito” per il turista, tuttavia merita il viaggio e rimane ineludibile. Ci si trova di fronte all’unico villaggio “cicladico” dell’isola, ai piedi di un’affascinante acropoli che ci ha incantato. Si può salire all’acropoli a piedi o in sella ad un ciuchino, e certamente la salita sulle pietre lisce e scivolose vale la fatica. I vicoli bianchissimi del villaggio sono tanto turistici quanto deliziosi, ci si perde volentieri fra negozietti e colori.

Il mare dell’isola, che risulta ancora piacevolmente selvaggia,  è splendido e i suoi colori cangianti si notano non soltanto nelle spiagge più famose come quella dell’arenile di Faliraki o quella  privata Grand Bleu (la foto in evidenza) ma anche nel porto di Rodi town, dei colori unici!

Mi sono innamorata di Rodi città, passeggiare fra le sue mura e vicoli mi è piaciuto moltissimo.  Un miscuglio di città dei balocchi vacanziera, assieme alle sue vie acciottolate medioevali. Ci sono stradine storiche dove sembra che un cavaliere  possa sbucare dietro ogni angolo. Gli abitanti accolgono i turisti dando l’impressione quasi di esser confusi nel mostrare la propria città così perfettamente mescolata fra una fresca modernità e l’antichità che rimane ancora affascinante.
Le mura stupende della città fanno da cornice a vicoli perfetti. La grande Moschea di Solimano sorge nel noto quartiere popolare chiamato Chora, ed è di sicuro una delle costruzione più famose ed importanti della città. Bella la fortezza di San Nicola e suggestivo il porto di Mandraki con i suoi deliziosi mulini a vento che si prestano a far da sfondo a degli scatti perfetti.

La cucina greca è buona e variegata. Ottima l’insalata con olive, cetrioli e feta. Ottimo anche il miele prodotto in loco. La ricetta più famosa, a livello internazionale, è la Pita gyros, un piatto composto da strisce di maiale condite con la tradizionale salsa tzatziki, insalata, pomodoro, cipolla e servita con le patatine fritte. Il pane e le focaccette spesso sono aromatizzati con cumino.

Come in altre occasioni abbiamo goduto di questo viaggio assieme ad una compagnia ormai collaudata e perfetta, la mia amica Vaty e la sua famiglia. Insieme alle persone giuste e in linea con il nostro cuore scoprire gli angoli di questo pianeta è ancor più bello! <3

 

INFO PRATICHE

  • la Grecia è un’ora avanti rispetto all’Italia
  • per visitare Rodi occorre un documento di identità valido per l’espatrio, no passaporto.
  • l’assistenza sanitaria è garantita con la nostra tessera sanitaria
  • per raggiungere l’isola occorrono circa 3 ore di volo
  • si riescono ancora a trovar buone tariffe per il volo, occorre monitorare i siti delle compagnie low cost. Noi questa volta siamo partiti dall’aeroporto di Bergamo. Ho verificato che si trovano più facilmente  voli diretti a buon prezzo
  • fuori stagione molte strutture ricettive offrono pacchetti a prezzi davvero stracciati. Si trovano anche offerte all inclusive davvero ottime
  • consiglio di prenotare un’auto subito fuori dall’aeroporto, è il miglior modo per visitare l’isola. Abbiamo optato per Pefkos (mail: info@pefkosmare.com) che hanno ottimi prezzi e garanzia full insurance.
  • il cibo è buono, ottime le olive,  la feta e il mile. Le pietanze non sono troppo speziate. Mi sento di cosigliare di evitare i cubetti di ghiaccio nelle bevande nonostante l’acqua sia potabile per non incorrere in disturbi spiacevoli.
  • visitare Lindos in estate non credo sia impresa facilissima sia per trovar parcheggio che per l’affluenza di turisti nel villaggio, consiglio di farlo in orari strategici. Altro avvertimento importante: l’accesso è davvero difficoltoso per i disabili e per i bimbi in passeggino, inoltre il sito -pur bellissimo- è davvero pericoloso poiché ci sono aperture non protette da barriere, occorre porre molta attenzione.
  • partite e innamoratevi di Rodi!

 

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